Le Associazioni dei Consumatori sollevano il caso delle borracce in acciaio e alluminio distribuite nelle scuole: “ci sono scarse garanzie sulla qualità dei materiali usati e un panorama poco chiaro”. Quali garanzie di sicurezza ci sono per la salute dei consumatori, senza un’adeguata certificazione e una normativa di riferimento sui materiali usati per le borracce?

Le associazioni si stanno occupando della questione borracce, intese come alternative alla plastica, da qualche tempo. E già a giugno avevano lanciato una mobilitazione, e scritto alle istituzioni, per chiedere norme più stringenti sulla commercializzazione di questi prodotti.

Borracce in acciaio e alluminio si sono diffuse un po’ ovunque per contenere lo spreco di plastica, ma ci sono scarse garanzie sulla qualità dei materiali usati (si teme che rilascino sostanze dannose) e un panorama poco chiaro sulle certificazioni.
L’UNC ha presentato in questi giorni un’istanza al Ministero dell’Istruzione, a quello della Salute e a quello dello Sviluppo Economico perché nelle scuole si blocchi la distribuzione di borracce di acciaio e di alluminio.