L’art 26 del decreto Ristori bis ha slittato di sei mesi l’entrata in vigore della riforma della class action di cui alla Legge 31/2019.
Detta riforma che ha apportato rilevanti modifiche al Codice del Consumo era già stata fatta slittare con il decreto milleproroghe 2019 dal momento che ancora non era stato realizzato il portale telematico sul quale dovevano essere visibili le proposte di azione di classe per potervi eventualmente aderire.
L’unica ragione del rinvio contenuto nel citato Ristori bis invece sembra essere invece quella di voler evitare di pesare sul sistema delle imprese che in un periodo difficile di piena pandemia si sarebbe trovato a dovere fare altresì i conti con uno strumento nuovo e differente.