Approda in Gazzetta Ufficiale la legge che conferisce la delega al Governo per l’introduzione attraverso uno o più decreti legislativi dell’assegno unico universale per i figli a carico sino a 21 anni Già dal 1 luglio 2021 dovrebbe debuttare verrà l’assegno unico per i figli sino ai 21 anni di età che dovrebbe semplificare il complesso meccanismo delle misure di sostegno alle famiglie oggi in vigore mediante l’unificazione di tali misure.
Il suddetto assegno, esteso a tutte le categorie di lavoratori e famiglie, dovrebbe consistere in una somma erogata mensilmente dallo Stato di circa 250.00 euro per singolo figlio.
Tale importo dovrebbe variare sulla base di indici quali ad esempio l’Isee della famiglia, il numero dei componenti della stessa , l età dei figli e la presenza di figli con disabilità.
L’assegno unico andrebbe corrisposto ai genitori in quanto tali dal settimo mese di gravidanza sino al compimento dei 21 anni di età del figlio ed andrebbe a sostituire ed abolire le precedenti agevolazioni esistenti.
Condizioni particolari saranno poi previste per i figli maggiorenni per i quali la corresponsione dell’assegno dovrebbe essere subordinata a condizioni ben precise quali la circostanza che tali figli studino, svolgano un tirocinio, siano registrati presso agenzie per il lavoro o svolgano ad esempio il servizio civile-
Ovviamente sarà necessario attendere i decreti attuativi perché tali agevolazioni diventino realmente fruibili.