L’Antitrust ha multato Sky per un totale di 2 milioni di euro. Gli abbonati ai pacchetti Sky Calcio e Sky Sport non hanno avuto rimodulazione né rimborso per le partite sospese durante l’emergenza da Covid. Ed inoltre, le informazioni sullo Sconto Coronavirus, sono state inadeguate.
Queste sono state le motivazioni con cui l’Antitrust ha multato Sky per due milioni di euro per pratiche commerciali scorrette. Tre le sanzioni, per altrettante pratiche, rispettivamente da 800 mila euro, da 500 mila euro e da 700 mila euro.
L’antitrust ha affermato che i consumatori titolari dei pacchetti di abbonamento alla pay tv “Sky Calcio” e “Sky Sport”, “non hanno beneficiato della rimodulazione o del rimborso dei canoni mensili dopo la sospensione delle partite per l’emergenza da Covid 19”.
Ai clienti abbonati al pacchetto della pay tv Sky Calcio e Sky Sport l’azienda non ha riconosciuto dunque né il rimborso né la rimodulazione del pacchetto mensile, nonostante le partite in diretta fossero state sospese per l’emergenza sanitaria.
L’antitrust continua ad affermare che “gli effetti di tale pratica scorretta si sono riversati sia sui clienti che sono rimasti vincolati all’abbonamento, in attesa di una futura ripresa degli eventi sportivi sospesi, e che hanno continuato a pagare come prima per la fruizione di un’offerta notevolmente impoverita, sia sui clienti che invece per questo hanno deciso di recedere dal contratto”.
Per quanto riguarda lo sconto Coronavirus, invece, non solo non era automatico, ma era nascosto sul sito, in modo poco visibile. Il cliente, quindi, non è stato adeguatamente informato, e questo traeva in inganno i consumatori.